A Firenze il COSPE porta il cinema sociale con un focus su Cuba e i diritti umani. Sarà infatti dedicato a Cuba e ai documentari prodotti negli ultimi anni dalla prestigiosa Scuola internazionale di cinema e televisione (EICTV) fondata da García Márquez, il focus di COSPE a Firenze per l’ormai consueto appuntamento alla “50 Giorni” con l’edizione speciale del Terra di Tutti Film Festival. Accanto alla selezione di documentari e cinema sociale che provengono dal Terra di Tutti Film Festival di Bologna (8 – 13 ottobre) – sui temi legati alle migrazioni, alla povertà, alla lotte per i diritti e per l’accesso alle risorse e alla tutela della diversità – ci sarà infatti una rassegna delle migliori opere, sempre a sfondo sociale, prodotte dai giovani studenti della Scuola internazionale. Fondata nel 1986 da Gabriel García Márquez col regista Fernando Birri e il teorico di cinema Julio García Espinosa, un istituto che da 27 anni costituisce un vivaio di giovani talenti. Tra i titoli presentati, La Marea, di Armando Capó, cortometraggio proiettato all’ultima edizione del Documentary Fortnight del MoMA di New York, Nada con nadie, di Marcos Pimentel, l’incredibile storia di un uomo anziano e suo figlio che vivono in montagna, isolati da ogni contatto con il mondo esterno, un poetico documentario che ci permette di osservare alcuni scorci di una natura incontaminata, ed infine Josè Manuel, la mula y el televisor, di Elsa Cornevìn, che racconta la storia di un contadino che sta guardando un programma in tv, quando un blackout interrompe la trasmissione. Carica sulla mula la cornice di una tv e, con la partecipazione dei vicini continua a suo modo il programma televisivo che stava vedendo. Un storia senza tempo, che unisce con una forte carica simbolica la Cuba di oggi alla Cuba di sempre.
INGRESSO LIBERO
mercoledì 20 novembre
18.00
Selezione dalla 7a edizione bolognese: In difesa dei beni comuni
Spiriti di Yukai Ebisuno e Raffaella Mantegazza (Honduras 2012, 24’)
I silenzi e le ritualità, le voci degli antenati e il coraggio di una piccola comunità indigena che preferisce continuare a prendersi cura della Terra piuttosto che venderla alle multinazionali.
Lucciole per lanterne di Stefano e Mario Martone (Italia 2013, 44’)
Lo sfruttamento capitalistico predatorio operato dalle multinazionali in Cile.
19.30
Sguardi dall’Italia che cambia. Produzione COSPE
Lettere Italiene – Episodi 4 e 5 di Federico Micali e Yuri Parrettini (Italia 2013, 12’)
I diversi percorsi di cittadinanza sperimentati dagli “Italieni”: nuovi cittadini itaiani, persone di origine immigrata che in Italia oggi vivono, studiano, lavorano.
20.15
La Isla Bonita. Produzioni della Scuola Internazionale di Cinema e Televisione di Cuba
Nada con Nadie di Marcos Pimentel (Cuba 2003, 14’)
Un uomo anziano e suo figlio vivono in montagna, isolati da ogni contatto con il mondo esterno…
Josè Manuel, la Mula y la Television di Elsa Cornevin (Cuba 2003, 14’)
Un contadino sta guardando la tv, quando un blackout interrompe la trasmissione. Carica sulla mula la cornice di una tv e continua a suo modo il programma.
La Tarea di Milagro Farfán Morales (Cuba 2011, 26′)
Sayne, 8 anni, come compito a casa deve scrivere la storia sulla sua famiglia…
21.15
Selezione dalla 7a edizione bolognese: Per un pugno di terra
Alla presenza di Djibo Bagna, Presidente di ROPPA (Piattaforma Africana delle Organizzazioni Contadine)
Hamou Beya, Pecheurs de Sable di Andrey Saroute Diarna (Mali 2012, 54’). Premio Benedetto Senni TTFF2013
In Mali il popolo Bozo conosce tutti i segreti del fiume ma nel corso degli ultimi anni gli estrattori di sabbia devono far fronte a numerosi problemi legati al drastico abbassa mento del livello del fiume.
Terra Nera di Simone Ciani e Danilo Licciarello (Italia 2013, 60’)
Un viaggio tra Canada e Congo tra i custodi delle ultime grandi foreste, gli Indiani d’America e i nativi Congolesi, due popoli lontani ma uniti da una lotta per la sopravvivenza che è anche la nostra.
giovedì 21 novembre
17.30
Selezione dalla 7a edizione bolognese:Mediterraneo Mare Nostrum
Beirut Photographer di Mariam Shahin, George Azar (Qatar 2012, 47’)
Nel 1981 George Azar, scrittore americano di origini libanesi, attraversa il confine siriano ed entra in Libano. Porta con sè una macchina fotografica e il desiderio di modificare il quadro dipinto dai media americani sul mondo arabo.
Il Rifugio di Luca Cusani e Francesco Cannito (Italia 2012, 56’). Vincitore premio Ilaria Alpi 2013, menzione TTFF 2013
2011. 116 profughi provenienti dalla Libia vengono trasferiti da Lampedusa in una spettrale stazione sciistica sulle Alpi. I registi hanno seguito le loro vite per un anno
19.30
Uno sguardo sul mondo
In collaborazione con RFK Center for Justice and Human Rights di Firenze
Ethel di Rory Kennedy (USA 2012, 97’). Selezione Sundance Festival 2012
Una visione privata di una delle famiglie piu’ popolari d’America. Un racconto in prima persona da parte di chi ha vissuto le tragedie che hanno scandito la vita dei Kennedy.
21.15
Afghanistan, femminile plurale
Fabio Laurenzi, Presidente COSPE incontra Selay Ghaffar, Presidente Hawca (Organizzazione per i diritti delle donne afghane)
Beyond The Burqa di Sahra Mosawi (Afghanistan 2012, 20’)
Bamiyan, unica città con sindaco donna in Afghanistan. Il film racconta la vita di due donne analfabete e vittime di matrimonio infantile.
22.15
Selezione dalla 7a edizione bolognese: Mama Africa
The Silent Chaos di Antonio Spanò (Italia 2012, 45’). Miglior Produzione Italiana TTFF2013
Dopo anni di sanguinosa guerra civile, la società congolese ha perduto la propria identità. L’arcaismo, la superstizione e la credenza magica sono fra i pochi elementi unificanti rimasti.
Framing the Other di Ilja Kok e Willem Timmers (Etiopia 2011, 25’)
Il complesso legame tra turismo e comunità locali in Etiopia